lunedì 9 settembre 2013

Settembre: Voglia di lavorà.....

Oggi  mi sono svegliata con la minima dall'altra parte del mondo. Quindi considerando che nei cartoni animati di solito fanno vedere che l'altra parte del mondo è letteralmente scavando sotto i propri piedi credo che abbiate capito un poco come mi sento.
E' vero che sono "nel periodo" o come si dice ho " il Marchese" oppure " i parenti a casa" oppure in perfetto antico italiano "le regole", però davvero mi trascino come la lumaca si trascina molla molla la sua casettina sulla schiena.
Insomma non sono il massimo della relazione e della felicità.
Ho un sonno bestiale....aggettivo forse non adatto al sostantivo ma credetemi che dormirei come una bestia in letargo per l'inverno, se solo potessi.





Settembre  è un mese che non amo particolarmente. Mi porta un poco di tristezza molto di più di novembre che comunque preannuncia il natale. Settembre è l'inizio di un nuovo anno scolastico, l'ultimo della scuola primaria per Lillo; forse è solo il pensiero di avere a che fare con determinare persone che già mi fa passare la voglia. Fortuna che Lillo è autonomo e forse andrà e verrà da scuola ( max 300 mt da casa) senza necessità che io debba per forza correre in orario a prenderlo; potremmo incontrarci con calma.

Settembre mi acutizza il problema di vestizione mio e dei bambini, perchè le mezze stagioni durano un secolo con sbalzi termici tra la mattina e la sera
Avellino è una città con un traffico pazzesco d'inverno e un clima da piogge torrenziali autunnali e invernali ( la neve non è poi così presente )e un caldo africano d'estate.
Settembre mi stanca, è  come se si allungasse il tempo, un elastico temporale sino a che senza accorgersene indossiamo di nuovo giubbotti e colli alti.
Vogliamo metterlo a confronto con Aprile o Maggio quando l'aria si fa leggera e tutto si rinnova?!
Ho deciso, mangio un gelato cono e mi metto a lavoricchiare al mio nuovo hobby, intanto che Gregorillo dorme.

Vi faccio vedere cosa ho fatto sino ad ora. Devo dire che non è facile capire gli schemi; i più belli sono addirittura in russo o in polacco, spero di capire meglio il metodo così da poter realizzare anche solo tramite i disegni.

Ecco il braccialetto:




e il ciondolo con la catenina in coda di cobra.








Li potete trovare negli shop:

Il mio negozio su Artesanum
http://it.artesanum.com/negozio-polveredifarfalla-5873-1-0.html


7 commenti:

  1. ciao cara farfalla...ti ho ritrovato!
    ma è il chiaccherino!!!!!io ho imparato a farlo grazie a mia suocera abruzzese......ho dei copriletto, centrini e tende meravigliose realizzate cosi'!
    bravissima!

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    1. E` un piacere che tu sia passata, grazie. Anche se sono abruzzese anche io, ho imparato il chiacchierino ad ago da sola tramite una fantastica rivista arrivata dall` america, in italia gli aghi non si trovano.
      Spero comunque di fare meglio, mi piace molto
      A presto

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  2. Ciao!
    Il bracciale è stupendo e anche il colore che hai scelto mi piace molto!
    Poi io che sono una frana assoluta con il filo resto con la bocca aperta davanti a certi splendori!
    Per quanto riguardo il sonno e il trascinarsi...mi basta sia lunediiii!! Sonnoooo!!!!

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    1. Ciao Sharon grazie di essere venuta a trovarmi. Guarda anche io non e` che sia fenomenale con il filo, ma questa tecnica mi ha affascinato subito, peccato sia conosciutissima agli estremi della Terra e poco in Italia. Ho scoperto meraviglie in giapponese e cinese ( ma quelli oltre a essere miliardi sanno fare tutto ecchecaspita!)
      Umore ad oggi????!!!!!! Stasera, anzi notte Diluvia e lampeggia come fosse inverno inoltrato
      A presto

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  3. Farfa'...come ti capiiiiisco!! Fra noi di solito c'è un certo feeling, ma questa volta hai fatto un discorso che avrei benissimo potuto fare io, tale e quale! Con la differenza che tu, nonostante l'inedia (avevo scritto scoglionamento, ma poi mi sono vergognata e ho corretto) sei riuscita a creare due pezzi magnifici, io invece la giornata di oggi l'ho passata a stirare!! Tanto non posso lavorare perché il mio computer risulta disperso chissà dove lungo lo stivale...

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    1. Guengaaaaaa!!! La parola "scoglionamento" era perfetta, ci stava a pennello, calzava alla grandissima. La prossima volta non esitare, quando ci vuole ci vuole.
      Devo dire che la situazione e` percettibilmente cambiata in peggio. Il tempo una vera chiavica, l` uomo di casa ha rischiato la perdita di un indice nelle portiere della macchina...meno male che ha sfilato il dito e si e` procurato un taglio, fortunatamente non profondo che al Pronto Soccorso gli hanno fasciato con del cerotto da sutura e cerotti... solo che si lamenta che gli sbatte!!!!!!!!! Mi viene da ridere per la paura..poteva lasciarci una falange. Gregorillo e` caduto correndo e sbattendo la fronte contro l`incastro della porta a soffietto si e` tagliato e gli e` uscito un bernoccolo che se lo vede uno dei servizi sociale andiamo a finire tutti in tv dalla D` Urso. A proposito ma possibile sorbirsi 5 ore di quell` essere?????? Hanno deciso che se non moriamo di poverta` muoriamo per indigestione di stronzate!!!!!!!
      Insomma...forse, secondo te, devo far ribenedire casa e i componenti, senza aspettare Pasqua??!!!!
      Spero che tu risolva con il mega maxi Cervellone... qui lampeggia e tuona quindi dovendo staccare il portatile dalla corrente ( perche` la batteria e` morta da anni), mi ritrovo con lIpad a scrivere e gia` mi sta venendi voglia di fare karakiri con la penna/torcia/puntatore per Ipad uscito dal chewingum comprato al Supermercato!!!!

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    2. Oddio! Anche voi colpiti dalla maledizione di qualche divinità odiosa che si accanisce contro noi poveri mortali! Il dito che sbatte lo capisco perfettamente...conosco la sensazione, è da mettersi a strillare, ti può anche svegliare nel cuore della notte...poro marito! Tutta la mia solidarietà!! Con i bernoccoli dei minori ho una certa familiarità...siamo finiti all'ospedale più di una volta. La D'Urso dovrebbero mandarla nelle carceri ad allietare i delinquenti più efferati (come punizione!).
      Su, su fatevi coraggio...sono queste ondate di sfiga (volevo scrivere di merda, ma poi mi dicono tutti che ultimamente non parlo d'altro!) che ogni tanto ci travolgono...l'importante è tenere la testa su...e tapparsi il naso!

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